La Sanità Italiana
La sanità italiana è al collasso e senza i necessari investimenti, c’è il rischio di lasciare indietro i cittadini più poveri. Abbiamo subito un vero e proprio furto della nostra salute. Questa strisciante strategia di distruzione del SSN che negli ultimi anni si è incancrenita e con la pandemia ha avuto una vergognosa accelerazione.
Il nuovo sistema pubblico di gestione della salute, chiamato il “nuovo Welfare”, ha dato il via al processo di privatizzazione del Sistema Sanitario Nazionale ed è evidente a tutti i cittadini che stiamo subendo una rivoluzione contro tutti gli italiani.
OMS
A questa già gravissima situazione si aggiunge l’Organizzazione Mondiale della Sanità che vuole compromettere la Sovranità Sanitaria, in quanto, se entro novembre 2023 l’Italia non propone modifiche o osservazioni, gli stessi potranno imporre agli Stati le proprie decisioni, rendendo obbligatorie le vaccinazioni subordinato al rilascio di un green pass mondiale al fine di poter viaggiare. Questo scenario ci avvicina sempre più ad un globalismo sanitario stile Repubblica Popolare Cinese piuttosto che alle democrazie Occidentali e l’allarmismo delle popolazioni aumenta notando l’immobilismo politico proprio delle democrazie occidentali, assuefatte ormai ad impostazioni esclusivamente dirigistiche piuttosto che avere come priorità la salute dei cittadini.
Il Governo Italiano e la Salute
Oggi il ministro della Sanità italiana, Orazio Schillaci, è sempre più appiattito alle posizioni dell’OMS affermando che “è importante costruire un’architettura sanitaria globale efficace per contrastare le sfide future”, perché già si ventila una nuova pandemia. Questo pensiero contrasta con quello del Regno Unito, dove sono in apprensione del dominio dell’OMS che passa da organismo consultivo a vera e propria autorità internazionale di controllo.
Il governo italiano dovrebbe interrogarsi e dovrebbe prevenire qualsiasi intromissione sul nostro servizio sanitario nazionale e capire che la salute di noi cittadini non può passare attraverso bassi ricatti come abbiamo già visto in pandemia.
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